domenica 10 maggio 2009

istantanea intensità

Oggi ho pensato alla felicità. A quanto poco basti per essere felici. Veramente. Ho pensato a mio fratello, alla Monica a quanto li vorrei qui con me in questo momento. E quello che ho sentito, percepito, con un istantanea intensità è stata la felicità. Ho sentito l’abbraccio che gli darò in aeroporto quando andrò a prenderli. Ho sentito il loro odore. Si può scordare l’odore di una persona. Spero di no! Questo è quello che sento questa sera. La cosa divertente (???insomma!!) è che oggi è stata una giornata molto… complicata,difficile. Direi dominata anche, e soprattutto, da un’altra forte emozione...e non so neanche darle un nome. Rabbia? Ansia? Odio? Stanchezza? Forse avrei dovuto saperlo o almeno immaginarlo che certe situazioni non potranno mai cambiare. Ti inseguono ovunque. Sono come il peggiore dei virus. Io lo so che ce l’ho dalla nascita. Ho provato e giuro che ci provo a combatterlo… ma vince sempre lui! Cazzo. Me lo hanno detto, l’ho vissuto,.. ma io niente, continuo a crederci e a sbatterci violentemente la mente, lo stomaco…la vita. Difficile. Molto difficile.
sabato ore 20.56 - 9 maggio 09

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"non condivido la tua idea ma darei la vita perchè tu possa esprimerla"Voltaire