martedì 26 maggio 2009

partenze

non mi sono mai piaciuti gli addii.
non mi sono mai piaciute le partenze, i saluti, tutti i distacchi in genere. credo di essere una di quelle persone che nelle parole per sempre abbia trovato un significato. non sono mai stata brava a chiudere delle porte dietro di me. uno spiraglio. una possibilità. io l'ho sempre lasciata.
si da quando ero piccola cercavo di evitare i saluti di zii e parenti. crescendo è stato lo stesso con gli amici della scuola e poi della montagna. odiavo la domenica sera quando dovevamo passare in rassegna bar, bungalow e roulotte per salutare tutti... cercavo di defilarmi, di trovare una scusa, di dire passo dopo...e in quel dopo io ero già in macchina verso casa. non ho mai capito il perchè di questo mio fastidio, di questa mia incapacità di fermarmi davanti ad una persona e dirle: ci vediamo. non so.
crescendo ho imparato la necessità di chiudere alcune porte. del significato che ha la parola addio e la parola arrivederci. ho imparato l'importanza di poter scegliere di chiudere delle porte. alcune addirittura a chiave. altre, di lasciarle solo accostate.
molte cose ti rimangono nel cuore, che noi lo vogliamo oppure no. non possiamo farci niente. altri sentimenti, i più veri e radicati si insinuano sotto la nostra pelle, entrano nelle nostre viscere e continuano a scorrerci dentro come una linfa interiore.
in questa decisione di trasferirmi e di intraprendere un nuovo cammino della mia vita con giovanni sto imparando a "sentire" con più serenità la parola addio. dal 2003, questa parola non si è appesantita di ulteriore angoscia e tristezza dell'anima.
oggi, in messico, lontano dagli amici, dagli affetti veri mi viene in mente una frase che lessi nel libro Il piano infinito di Isabelle Allende: non esiste separazione difinitiva finchè esiste il ricordo.
questo è quello che sento. alcune porte ho deciso dichiuderle, altre di lasciarle spalancate. a qualcuno ho detto addio. a pochissimi ho detto arrivederci.

Nessun commento:

Posta un commento

"non condivido la tua idea ma darei la vita perchè tu possa esprimerla"Voltaire