domenica 4 ottobre 2009

7 agosto - 4 octubre

tantissimo tempo. tantissime cose e soprattutto tantissime emozioni. il tempo per scrivere non l'ho trovato..o forse non l'ho cercato. non che non avessi cose da dire... ma a volte scriverlo...non è così facile. musica di sottofondo "nocturnes" di Chopin suonata dal maestro Pollini.
devo ammettere che un po ho anche avuto paura di rimettermi seduta, davanti allo schermo e raccogliere le idee. eccolo qui. il blocco. da dove partire. cosa dire per primo...c'è un ordine per raccontarsi? sicuramente la cosa più importante è che sono felice. che sto bene e che giovanni mi manca. perchè in tutto questo tempo lui è stato qui ma poi è rientrato in italia. tutti sono rientrati; mio padre, alice e andrea la cri. e giovanni. mercoledì partirà anche la stefi. definitivamente. torna a casa. ma questa è decisamente un altra storia.
vivere in messico sta significando, riconsiderare la questione tempo. i giorni, le settimane, sono "periodi" che hanno acquisito un significato diverso. credo più pieno, vissuto. sentito. dire arrivederci ad una persona alla quale vuoi bene ha un significato più vero. quell'arrivederci ti rimane dentro. perchè non è più una questione di giorni, di settimane. non puoi svegliarti la mattina e decidere di prendere la macchina, o un treno per rivedere che ami.... un abbraccio adesso ha più calore. lo riesco a dare. adesso riesco anche ad abbracciare. io?? sarà che in messico ci si abbraccia per salutarsi, ma non di sfuggita, sfiorandosi... ci si tocca...ci si sente... atteggiamento per me alquanto sconosciuto e sopraqttutto difficile da mettere in pratica!!! dove ero rimasta? ah si alle partenze. a chi è andato via, a chi se ne sta andando, ma anche a chi è arrivato, di chi è entrato di nuovo nella mia vita. e a questo devo dedicare del tempo a parte. l'hotel è stato chiuso. SBAM! la decisione non è arrivata all'improvviso ma è stata scelta e ragionata. solo adesso mi chiedo se sia stato facile. credevo di no. ho pensato che potessi avere dei rimorsi... rimpianti si, per le decisioni non prese prima al momento giusto. ma rimorsi no! (ciao Cacucci ;-) ma oggi a distanza di 2 mesi non sento più nulla. è come se fosse avvenuto in un altro tempo. in un altro posto. perchè la sensazione di playa ovattata e sonnolenta che ho sentito in tutti quei mesi di hotel in playacar è stata spazzata via dopo una settimana di lavanderia spidy gonzales. perchè adesso abbiamo una lavanderia. e un motorino. e l'aria in faccia e il sorriso addosso. e mi ha cambiato la vita playense. mi è cambiata la visione che stavo avendo del mio trasferimento in messico, di quello che ne sarebbe stato. ho iniziato a conoscere e a scoprire playa del carmen. fino ad oggi solamente sfiorata e ascoltata da lontano. oggi pienamente vissuta. W MEXICO!!!