lunedì 27 maggio 2019

25 maggio 2017 Ramadan Mubarak!

Oggi è un giorno importante qui da noi in Marocco. Oggi é Il primo giorno effettivo di Ramadan e quindi di digiuno. Secondo la tradizione islamica, i primi versi del Corano furono rivelati al profeta Maometto proprio durante il Ramadan, nella notte di Laylat al-Qadr. I musulmani credono che in questa notte Dio perdoni ogni peccato ed esaudisca ogni desiderio, ma non avendo la certezza di quale notte si tratti esattamente, i fedeli passano tutte le notti dispari degli ultimi dieci giorni a pregare. 

In questo mese di riflessione e in questo giorno ho deciso di rispondere alla discussione che consapevolmente ho fatto nascere. Mi aspettavo scontri verbali? Si, ci sono stati. Mi aspettavo quqlcuno che prendesse le parti del « moderatore » ? si, c’é stato. Ma quello che speravo di più, e di questo non ho alcuna prova, è che anche per un minuto ci si fermasse a pensare al perchè io abbia scritto quel post.
Tra gli « amici » di Facebook ho amici veri, che amo da tutta una vita, ho amici che ho incontrato recententemente, amici passati dei quali non conosco le evoluzioni o involuzioni ed altrettanto loro di me. Ho amici che seguo perchè li trovo divertenti, ironici, filosofi, crativi o semplicemente rompicoglioni ! That’s facebook !
Come possiamo sperare in una pace mondiale (due parole che messe insieme fanno pura utopia), come possiamo pensare di fermare tutto questo odio e intolleranza se neanche noi « amici di facebook » che abbiamo avuto tutti la fortuna di nascere senza avere bombe che ci cadevano in testa, abbiamo avuto tutti l'opportunità di poter crescere come liberi pensatori (nella speranza di averla colta), essere liberi di scegliere dove iniziare una nuova vita; emigrati di lusso come nel mio caso. E soprattutto abbiamo il privilegio di poter scegliere e dire il nostro pensiero (anche se molti di noi dovrebbero imparare a tacere ogni tanto) senza essere perseguitati, incarcerati e torturati... se neanche noi che abbiamo tutto questo riusciamo a parlarci senza insultarci, senza ascoltarci e conmprendere chi è altro da noi.

Questo voleva essere il significato del moi post. Riflettere sul privilegio che abbiamo, riflettere senza chiuderci nella convinzione che « noi » siamo migliori di « loro ». Non crediamoci tolleranti perchè diciamo « non sono razzista, ma.. » (intrigante post di un’amico Do Bricchi) . Fermiamoci su quel ma. E ricominciamo tutto da capo. Che anche per noi atei, agnostici, Cristiani, Musulmani, Ebrei, Buddisti, Hinduisti, Shintoisti, Cattolici, credenti e non praticanti di tutte le religioni (sono d’accordo con te Stefania Manentiaggiustarsi una religione su misura non è essere credenti) sia un mese di digiuno dal giudicare .
Che sia un mese per ritrovare il vero significato di « pietās ».

Utilizziamo questo mese come ci chiedono tutte le religioni per astenerci dal mentire, usare un linguaggio scurrile e fare la guerra, laddove “fare la guerra” si può anche riferire all'atto di tagliare un albero. Diventiamo più devoti possibile a quanto di più sacro crediamo. Facciamo beneficenza e usiamo con coscenza I social network. Passiamo molto tempo a leggere il Corano, la Torah, la Bibbia e meditiamo. Dove volete e come volete. Vi prego genitori, usate questo mese per parlare con I vostri figli. 
Durante l'Eid, i musulmani indossano i loro vestiti migliori, partecipano in processioni religiose, si scambiano regali, passano del tempo con la loro famiglia, mangiano abbondantemente e si augurano a vicenda Eid mubarak, ovvero "buon Eid". La maggior parte dei fedeli dona soldi in beneficenza per assicurarsi che anche i meno fortunati possano festeggiare.
Vi sembra tanto spaventoso?
A tutti quelli che hanno partecipato alla mia provocazione e a tutti quelli che avranno la pazienza di leggere questo posto noioso Lorena Micaela Martinotti Katia Bibi Do Bricchi Stefania Manenti Alessia Folcio Cristina Franzetti Francesca Belluomini

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