io non so se il dolore e' qualcosa di privato.
io non so se
ho ancora capito il dolore.
forse e' la
testa vuota dove i pensieri non hanno una direzione logica... dove le emozioni
sono confuse e metterle in fila, in ordine ti riesce impossibile.. dove le immagini
della mente non si fermano.
dove non
riesci ad esprimere con il corpo quello che e' il tuo dentro.
camminare.
le gambe si
muovono da sole. impossibile tenerle ferme.
pensieri...vino
sto bevendo
vino
penso a
Cristian a Mattia...
lo sentirò
freddo non lo voglio sentir freddo..
voglio il suo
odore il mio odore.
mio padre.
ha fatto bene?
ha fatto bene.
lo voleva? ..e
allora ha fatto bene.
lui deve
decidere.
lui deve stare
tranquillo.
lui e' il nostro
amore.
il mio amore.
mio padre.
io sono lui.
non l'ho
sognato.
perché???
strano
ho sempre
sentito quando stava male....
e' per questo.
forse stava
bene
era sereno.
finalmente.
una cosa.
ci hanno rotto
i coglioni per 2011 anni sull'aldilà'...
che almeno
esista per ieri..
per oggi...
che veda la Marta
che si
rivedano
era il suo
unico pensiero. mia madre
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"non condivido la tua idea ma darei la vita perchè tu possa esprimerla"Voltaire